Parco Nazionale di Chobe, Botsuana. Il luogo con il maggior numero di elefanti, in continuo incremento. Ce ne sono oltre 120 mila e popolano luoghi come il Delta del fiume Okawango. Anche a Chobe, per molti la migliore destinazione per ammirare gli elefanti, mentre camminano tranquilli nella pianura, c’è modo di restare a bocca aperta.
Parco Nazionale Kruger, Sudafrica. Uno dei parchi più famosi al mondo, terra di safari fotografici alla ricerca dei cinque grandi protagonisti. Uno di loro, il maestoso elefante africano, si nasconde tra la vegetazione e, ogni tanto, esce a salutare le jeep.
Riserva Naturale Samburu, Kenia. In questo caso parliamo di circa 66 mila famiglie di elefanti che convivono con altre specie di animali in questo santuario, uno dei più attrattivi anche se non così noto.
Parco di Hwange, Zimbawe. La riserva più importante del paese, al sud delle cascate Vittoria, è un’altra delle destinazioni perfette per ammirare gli elefanti. Qui è facile incontrarne diversi.
Parco Nazionale di Etosha, Namibia. Qui l’elefante è uno degli animali più grandi al mondo, con i suoi 4 metri di altezza. In un parco meraviglioso di 22.000 kilometri quadrati, la pianura bianca di sale ha anche diversi stagni, alcuni dei quali scelti dagli elefanti per ricoprirsi di polvere calcarea e trasformarsi in giganti bianchi.
Dzanga Bai, Repubblica Centrafricana. Destinazione principe per chi desidera ammirare gli elefanti africani, cosa abbastanza rara. Questo è uno dei motivi per cui vale la pena di addentrarsi nella selva per ammirare i pachidermi riuniti attorno alle pozze d’acqua.
Parco Nazionale Yala, Sri Lanka. Un’opportunità per entrare in contatto con la subspecie di grandi dimensioni. Un’altra opzione da considerare è quella del Parco Nazionale Uda o dell’orfanotrofio di Pinnewala, un centro che si prende cura dei piccoli orfani in cattività. Ed è anche possibile dare il biberon a un elefante bebé.
Parco Nazionale Royal Bardia, Nepal. Il rinoceronte e la tigre sono molto ricercati in questo parco, così come gli elefanti selvaggi che lo popolano. In ogni caso è possibile chiedere di fare una passeggiata su un esemplare, anche se, come già sapete, si tratta di un’attività che non approviamo del tutto.
Chiang Mai, Thailandia. Animale sacro in questo paese, l’elefante è paradossalmente oggetto di divertimento per i turisti. Per questo bisogna fare attenzione alle escursioni, non sempre organizzate al meglio a livello etico. Senza dubbio, l’Elephant Nature Park è uno dei luoghi più affidabili in cui ammirare gli elefanti asiatici.
Parco Nazionale di Nagarhole, India. Come per il Santuario di Periyar, dove vivono gli elefanti selvaggi, questa riserva si trova al sud del paese dove si trova la maggior concentrazione di esemplari (circa 6.500 in totale). L’elefante indiano e i boschi di bambù sono fatti l’uno per l’altro.