Crociera sul Nilo: cosa vedere
Pubblicità
Se decidete di esplorare l’Egitto attraverso una crociera sul Nilo, il secondo fiume più lungo al mondo, preparatevi a vivere un’esperienza dal sapore antico, su navi che ricordano quei battelli che in passato portavano gli esploratori alla ricerca di antiche tombe e templi. I tramonti di cui godrete sono a dir poco meravigliosi, con i cieli aranciati che sovrastano deserti e paesaggi dove si stagliano i profili delle rovine dell’Antico Egitto.
Luxor è una delle tappe principali di una crociera sul Nilo: l’area custodisce i resti del Tempio di Luxor risalente al XIV secolo, dedicato al dio Amon, con l’iconico Viale delle Sfingi, il monumentale colonnato e l’enorme statua di Ramses II.
Preparatevi poi ad esplorare la Valle dei Re e in particolare la tomba di Tutankhamon, l’unica non saccheggiata dai predoni. Il territorio di Luxor comprende altri luoghi imperdibili come la Valle delle Regine con la tomba della famosa Nefertari e il Tempio di Hatshepsut, l’unico faraone donna della storia d’Egitto: la costruzione vi lascerà a bocca aperta, vasta e addossata alla montagna.
Avrete poi l’occasione di ammirare da vicino i Colossi di Memnone alti 18 m., risalenti ad almeno 3400 anni fa e raffiguranti Amenthotep III, ma soprattutto il Tempio di Karnak, sito UNESCO protagonista anche di uno dei gialli di Agatha Christie.
Da Assuan a Il Cairo
Durante la navigazione sul Nilo, potrete scorgere la famosa Diga di Assuan, l’Isola di File, che gli Egizi consideravano sacra in quanto sepolcro di Osiride e il Tempio di Abu Simbel, uno dei templi simbolo dell’Egitto, con le quattro statue sedute alte 20 m., voluto da Ramses II per celebrare la vittoria a Qadesh. Il tempio è stato letteralmente smontato e ricostruito in un luogo più protetto dalle continue piene del Nilo.
Sbarcate a Edfu se volete acquistare qualche terracotta tipica egiziana e visitare il Tempio di Horus di epoca tolemaica, per poi riprendere la crociera sul Nilo alla volta del Cairo e delle Piramidi di Giza, l’unica delle sette meraviglie ancora in piedi. Risalgono presumibilmente a 2500 anni fa e sono affiancate dalla Sfinge, che molti studiosi ritengono legata al complesso sepolcrale di Cheope.
Trovandovi a Il Cairo, non mancate di visitare il Museo Egizio, dove è conservato tutto il corredo funerario di Tutankhamon e la sua straordinaria maschera dorata.
Pubblicità
Registrati per ricevere la nostra Newsletter
ISCRIVITI ORA ISCRIVITI ORALa funzione I MIEI PREFERITI è disponibile solo per gli utenti registrati. Accedi al tuo account o creane uno gratuito.
accedere all'area privata