Detox da viaggio: lascia a casa lo smartphone e parti!

Una cosa è certa: almeno in vacanza sarebbe opportuno dimenticare di avere uno smartphone. Ecco come fare per disintossicarsi senza sentire la mancanza di notifiche, Tweet e email.

Al giorno d’oggi, non essere iper-connessi è pressoché impossibile. Con un semplice smartphone, infatti, si ha la possibilità di leggere e inviare mail di lavoro, restare sempre in contatto con i propri amici di Facebook, leggere i Tweet di qualche personaggio famoso, chattare con amici e parenti attraverso Whatsapp e magari postare la foto di quel tramonto così suggestivo su Instagram. In sintesi, non si è mai soli e, soprattutto, non si stacca mai. Tranne che in vacanza.

Le vacanze detox sono possibili? La risposta non può che essere positiva. Per riuscire a rilassarsi e a staccare davvero è fondamentale lasciare a casa il proprio smartphone. Solo in questo modo si avrà finalmente la possibilità di sgombrare la mente e di godersi il viaggio. Portarsi dietro lo smartphone, al contrario, significherebbe rimanere sempre con la mente a casa o, ancor peggio, in ufficio.
Senza alcun dubbio, riuscire a disconnettersi per qualche giorno e disintossicarsi dal proprio smartphone non è affatto facile data l’abitudine che abbiamo di controllare in maniera compulsiva notifiche, messaggi, mail, richieste di amicizia e like. Tra l’altro, in merito è necessario specificare che ormai quello di controllare lo smartphone sembra essersi trasformato in un vero e proprio riflesso incondizionato legato, molto semplicemente, ad una sorta di dipendenza.

Il primo passo da fare è quello di liberarsi dal timore di essere finalmente disconnessi. Non collegarsi per qualche giorno ad internet, non controllare le mail e non verificare la presenza di notifiche sui social non solo è del tutto privo di controindicazioni ma, addirittura, permette di riacquistare una consapevolezza di sé che sta drammaticamente andando perduta.
Quando si decide di organizzare un viaggio o una vacanza, lo si deve fare solo ed esclusivamente per andare alla scoperta di luoghi nuovi e mai visti, per rilassarsi, per andare a trovare quell’amico così lontano, ma non certo per condividere foto o video sui social o per rispondere alle mail di lavoro. Per questo motivo, l’unica cosa da fare è prendere coraggio, spegnere lo smartphone e lasciarlo a casa. Dopo il primo giorno, il trauma sarà passato e non resterà che il piacere di vivere una vacanza solo ed esclusivamente all’insegna del relax, senza pensare ad impegni, amici virtuali, stati da aggiornare e notifiche da leggere. Cosa volere di più da un viaggio?