Dove si trova il lago nel deserto a forma di mezzaluna?

La provincia cinese del Gansu, dove si trova il forte Jiayuguan, terminale ovest della muraglia cinese, custodisce un gioiello nel cuore del Deserto dei Gobi: è il Lago nel deserto  Yueyaquan, nella sua caratteristica forma a mezzaluna.

La “mezzaluna”del Deserto dei Gobi

Il Lago Yueyaquan, chiamato anche Crescent Lake, incanta da circa 2000 anni: la storia racconta del generale Li Guang e dei suoi soldati che, durante la dinastia degli Han Occidentali, si ritrovarono nei pressi della “montagna di sabbia che fa eco” dopo aver rubato un veloce destriero dall’antico stato del Dawan. Il generale stremato piantò allora la sua spada sul fianco del monte per far sgorgare dell’acqua, dando vita poi a quel lago a mezzaluna che potete ammirare ancora oggi. Un tempo il lago era ben più grande, ma nel corso degli anni la desertificazione ne ha ridotto sia dimensioni che la profondità: pensate che negli anni ’90 era profondo solamente 1,3 metri. Per fortuna l’arrestarsi della desertificazione e successivamente l’intervento dell’uomo nel 2006, hanno salvato il Lago Yueyaquan che oggi è profondo ben 5 metri e largo 50. Hanno contribuito alla sopravvivenza del lago l’altitudine alquanto bassa e la sua posizione: la zona desertica su cui sorge è infatti al centro di una ventilazione incrociata che fa si che la sabbia che cade dalle dune verso il lago venga ricacciata oltre la “montagna della sabbia che fa eco”. Il Crescent Lake è circondato da canneti mossi dal vento, da templi e pagode oggi trasformate in efficienti centri turistici: proprio da qui potete avventurarvi in groppa ad un cammello oppure a bordo di una Dune Buggy nel freddo Deserto dei Gobi, il più vasto della Cina.

Dalla montagna che sussurra alle Grotte di Mogao

Il Lago Yueyaquan si trova al cospetto della Mingsha Shan cioè della “montagna di sabbia che fa eco”, l’altra attrazione del luogo: scorgendo questa grande duna, vi sembrerà di mirare un dragone dorato avvicinandovi al quale non potrete fare a meno di sentire un sussurro, creato dalla sabbia mossa dal vento. Molti addebitano questo sibilo ad una leggenda: questa racconta di una battaglia e di un colpo di vento che seppellì gli eserciti sotto la sabbia, ma i soldati continuarono a combattere e si dice che il rumore della duna sia il clangore delle loro armi. Allontanandovi di soli 6 km dal Lago Yueyaquan, vi ritroverete nella cittadina di Dunhuang che sorge sull’antica via della seta, il che ne ha fatto, in passato, importante centro per i commerci con l’occidente. La fama della città è legata alle Grotte di Mogao che costituiscono uno dei più importanti patrimoni di arte buddista al mondo: all’interno potrete ammirare affreschi dell’epoca Tang, statue del Buddha di epoca Wei e Stupa che adornano ogni monastero creato in queste cavità rocciose.