Mozambico: la destinazione imperdibile nel 2018

Per chi cerca una meta protetta dal turismo di massa, vale la pena fare un pensierino sulle favolose spiagge del Mozambico, nell’Africa Orientale. È una destinazione ancora poco battuta, ma che offre moltissimo dal punto di vista paesaggistico.

Questa ex colonia portoghese è un punto d’incontro di varie culture. Possiede  tratti sudamericani e caraibici, a cui si sovrappongono  l’influenza araba come la cultura africana. Il risultato è un mix irresistibile ed affascinante.

Il Mozambico ha circa 3.000 chilometri di coste, con acque cristalline, una magnifica barriera corallina e varie isolette ed atolli. Lungo la costa, che si affaccia su un bellissimo tratto dell’Oceano Indiano, di fronte al Madagascar, ci sono piccoli paeselli di pescatori e grandi centri commerciali, che sono scali importanti per la tratta verso l’India.

La capitale Maputo è una città portuale che sta al sud del paese. È il principale centro economico, finanziario e sociale del Mozambico. Durante la colonizzazione portoghese, la città si chiamava Lourenço Marques. Dopo l’indipendenza divenne Maputo, che è il nome del leader di un’antica tribù, Maputa, che ha governato la regione prima dell’arrivo dei portoghesi.

Beira è la seconda città del Mozambico, con un importante porto ed un terminal ferroviario. Il cuore della città è Praça, la piazza principale, intorno a cui vi sono negozi, bancarelle e uffici. Beira è famosa per le spiagge da favola, concentrate nella Praia de Macuti.

Vilanculos è invece un borgo marinaro vivace e pieno di vita, situato un poco più a nord di Beira, di fronte alle isole di Barazuto e Benguérua. Lì il turista troverà lunghissime spiagge di sabbia bianca e finissima, protette da palme, ed un mare turchese e molto limpido. È un paesino allegro, con un bel mercato di frutta e verdura e tanti ristoranti dove assaggiare il pesce freschissimo.

Nonostante sia uno dei paesi più poveri del mondo, il Mozambico è un luogo sicuro ed ospitale. Le regioni all’interno sono verdissime perché abbondano le coltivazioni di the e caffè. Inoltre va ricordato il Niassa National Park, una delle aree più selvagge ed inesplorate del paese, e la Maputo Elephant Riserve, che ospita oltre 200 elefanti in un ambiente naturale.

Durante il viaggio in questo paese si può prendere in considerazione la possibilità di visitare il Canale del Mozambico. Si tratta di una zona dell’Oceano Indiano che si trova tra il Madagascar ed il Mozambico.

Una corrente calda scorre lungo il canale verso sud in direzione delle Agulhas, le acque al largo della costa occidentale del Sud Africa. Il risultato sono 2.000 km di costa con spiagge di sabbia bianca e un mare sempre caldo e dotato di una flora ed una fauna incredibili.

Il periodo migliore per recarsi in Mozambico è tra giugno e novembre, durante la stagione secca e fresca, anche se questo paese in realtà può essere visitato in qualsiasi periodo dell’anno. Durante il periodo di Natale e Capodanno, Pasqua e nel mese di agosto, le località del sud ricevono migliaia di sudafricani, che trascorrono lì le vacanze.

Rispetto alle condizioni sanitarie, va detto che l’acqua non è 100% potabile e che è consigliabile bere sempre l’acqua imbottigliata. Nel caso di fare trekking, bisogna portarsi dietro le compresse speciali per la potabilizzazione.