Hippies e foodies insieme? Sì, sono a Portland!

Per i nostalgici degli anni ’60 e per chi vuole fare un salto nel passato al tempo in cui si predicavano gli ideali di amore, pace e libertà, può organizzare un viaggio in Oregon, per immergersi nel regno degli hippies e foodies di Portland.

È la città del libero pensiero, dell’accoglienza e delle librerie indipendenti, in cui si sono sviluppati i movimenti per i diritti umani e le lotte ambientaliste più importanti.

I vecchi depositi industriali sono stati trasformati in loft, gallerie d’arte e sedi di start up, c’è una varietà impressionante di nazionalità diverse, si parlano cento lingue e si trovano moltissime tradizioni ed usanze diverse, ovviamente nel completo rispetto le une delle altre e liberi da ogni sorta di pregiudizio.

Portland è la città più progressista e liberal degli Stati Uniti, connotato da un animo vintage, in cui sorseggiare caffè curiosando tra libri usati, sperimentare nuove esperienze gastronomiche di street food, assaggiando dai furgoncini ambulanti autentiche specialità etniche, un paradiso per hippies e foodies.

Per entrare davvero a contatto con lo spirito alternativo ed eclettico di questa città, potere fare una visita alla libreria Powell, coi suoi 6500 mq di libri nuovi e usati, passeggiare ed entrare a contatto con la natura negli svariati parchi che rendono Portland un grosso polmone verde oppure scoprire la città in bicicletta, attraverso la ricca rete di piste ciclabili. Da vedere assolutamente il Rose Test Garden, un meraviglioso parco con oltre 650 varietà di rose e il Japanese Garden, un giardino zen con laghetti e fontane in stile giapponese.

Imperdibile per i veri hippies e foodies il Saturday Market, un vivace e folcloristico mercato di prodotti tipici, in cui è possibile pranzare con specialità culinarie locali ed ammirare le esibizioni degli artisti di strada.

Una città all’insegna della libertà e dell’animo retrò, tutta da scoprire!