Cerrar
Sei in: Inicio > Esperienze >Isola di Pasqua, accesso limitato ai turisti per salvaguardare questo paradiso
esperienzes

Isola di Pasqua, accesso limitato ai turisti per salvaguardare questo paradiso

Esperienza

Se avete pensato di organizzare le vostre vacanze nell‘Isola di Pasqua dovrete fare i conti le limitazioni d’accesso imposte ai turisti dalle autorità locali per preservare usi, costumi e tradizioni.

Pubblicità

Come raggiungere l’Isola di Pasqua

Dire che l’Isola di Pasqua sia facilmente accessibile sarebbe una bugia. Infatti se volete trascorrere una vacanza in questo posto magico potrete farlo solo arrivando in aereo. La vostra partenza è obbligatoriamente fissata presso l’aeroporto di Santiago del Cile. Dovrete farvi un volo di addirittura 5 ore.

L’unica alternativa sarebbe la nave ma il piccolo porto locale non permette l’attracco alle imbarcazioni turistiche da crociera. Per cui, se proprio non desiderate essere lasciati in mezzo a un mare che peraltro spesso è molto mosso, venendo consegnati a un piccolo motoscafo che vi porterà a riva, dovrete rassegnarvi e optare per l’aeroplano.

Eppure i turisti non si lasciano scoraggiare da queste difficoltà. Il quotidiano New York Times ha calcolato circa 100 mila persone che arrivano ogni anno per vedere i famosi Moai e gli altri siti di interesse archeologico.

Isola di Pasqua, accesso limitato ai turisti per salvaguardare questo paradiso

L’isola di Pasqua: un patrimonio da salvare

2 mila miglia di distanza dalla terraferma cilena non spaventano i turisti che invece sono sempre più affascinati dai segreti nascosti in questa cultura millenaria.

Pubblicità

Le  teste delle statue chiamate Moai sono l’attrazione principale che è famosa in tutto il mondo. Solo qui si possono osservare queste costruzioni che sono ancora avvolte in un alone di mistero eche risalgono addirittura al XIII secolo.

Ma i turisti secondo le autorità locali, primo fra tutti il sindaco Pedro Edmuns, sono veramente troppi e rischiano di compromettere un equilibrio notevolmente delicato. Le abitudini del continente qui sono viste in senso negativo come un fattore che può pregiudicare territorio e tradizioni.

Isola di Pasqua, accesso limitato ai turisti per salvaguardare questo paradiso

Qual è la vera motivazione per il limite agli accessi?

Ufficialmente gli accessi sono stati limitati per la difesa degli usi e dei costumi. Scelte analoghe erano state paventate perfino in Italia alle Cinque Terre. Ma qui il problema potrebbe essere più serio. Il provvedimento infatti non limita solo il numero di accessi totali all’Isola di Pasqua ma anche il numero dei giorni di permanenza massima che da 90 passa a 30.

Nell’occhio del ciclone degli osservatori c’è anche l’incremento della spazzatura, dovuto sia al turismo di massa sia alla crescita del numero dei residenti. Solo se avete almeno un parente che è effettivamente legato alla civiltà Rapa Nui potrete prendere la residenza nell‘Isola di Pasqua.100317-turista


ISCRIVITI ORA

Ultima modifica 12 de Aprile de 2019

Sull'autore

Redazione

Redazione

Regístrate Regístrate

Vuoi ricevere le migliori offerte?

Registrati per ricevere la nostra Newsletter

ISCRIVITI ORA ISCRIVITI ORA
accedere all'area privata