Passeggiate cittadine: alla scoperta dell’Orto Botanico di Brera

19 Aprile 2018 - Redazione

Foto: LifeGate
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Tra il dinamismo metropolitano di Milano, c’è una piccola e romantica oasi verde: l’orto Botanico di Brera, un angolo di pace e relax in cui godersi una piacevole pausa pranzo o per trascorrere una rilassante passeggiata in mezzo ai profumi e ai colori della natura.

L’orto botanico si trova tra la Pinacoteca e l’Accademia di Brera, vanta 5mila metri quadrati di alberi secolari, felci, piante officinali e bulbose primaverili. Tra le grandi alberature spiccano due monumentali esemplari di Ginkgo biloba aventi 2 secoli e mezzo di vita, affascinanti simboli del giardino.

Le origini dell’Orto Botanico di Brera

Passeggiate cittadine: alla scoperta dell'Orto Botanico di Brera

Originariamente nasce come luogo di meditazione dei Padri Umiliati, diventando successivamente giardino dei Gesuiti e poi trasformato dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria in un’istituzione didattica-scientifica per gli studenti di medicina e farmacia, utilizzato per lo studio, la ricerca e la coltivazione di piante officinali.

Dal 1935 l’orto botanico di Brera passa sotto la gestione dell’Università degli studi di Milano che si impegna attivamente nella salvaguardia del patrimonio storico-scientifico e storico-naturalistico di Palazzo Brera e viene riconosciuto museo a tutti gli effetti. Nel 2001 riapre al pubblico restaurato e nel pieno della sua bellezza, viene riportato in luce l’impianto originale, in cui troviamo due scenografiche vasche ellittiche, uno magnifico arboreto e rigogliose aiuole.
L’orto botanico di Brera si trasforma in base al susseguirsi delle stagioni, è come un vero e proprio museo vivente a cielo aperto e offre ai visitatori un ricco programma di eventi culturali e attività ludo ricreative.
L’accesso è gratuito ed è garantito anche per le persone con disabilità sia motorie sia per i visitatori ipovedenti, che possono usufruire di uno speciale bastone che li guiderà lungo il percorso e tramite un sistema di sensori potranno percepire ed ascoltare registrazioni in diverse lingue, fornendo informazioni sull’Orto e sulle piante.
Insomma, una tappa assolutamente imperdibile se siete di passaggio a Milano, per respirare un po’ di pace e tranquillità in questo angolo ricco di fascino e di storia.

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