Giungendo alla Stazione Termini Romana avrete un assaggio della “Grande Bellezza”. Roma è la città eterna, che affascina e conquista grazie alla sua storia che trasuda in ogni sua strada, chiesa e monumenti.
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La Termini Romana è la principale stazione della città, luogo di passaggio per eccellenza, di arrivi e di partenze. A differenza delle stazioni di altre città, spesso decentrate dai principali punti di interesse, la Termini Romana vi permetterà appena scesi dal treno di immergervi sin da subito nel mondo dell’antica Roma, quando questo preciso luogo era molto popolato e racchiuso dalle possenti mura aureliane: vi erano insulae, cioè case a più piani, tabernae e fullonica, vale a dire magazzini e lavanderie.
Pensate che dove sorgono ora i binari e lo stesso edificio della stazione, secoli fa vi erano gli horti cioè raffinati domus nobilari con tanto di giardini curati, fontane e sculture, tra le quali gli horti liciniani e quelli di mecenate.
Tutto fu praticamente distrutto dai barbari nel 537, che inoltre bloccarono i rifornimenti d’acqua per quelle che costituiscono ancora oggi il vero gioiello della zona: le grandiose Terme di Diocleziano, costruite tra il 298 ed il 306 per volere di Massimiano prima e Diocleziano poi. Visitandole, a due passi da Termini Romana, farete un vero viaggio indietro nel tempo nell’antica Roma .+ù
Superate Piazza dei Cinquecento e inoltratevi in questa struttura che poteva ospitare più di 3000 persone che si muovevano tra il calidarium, il frigidarium ed il tepidarium, fino a giungere alla natatio, monumentale piscina a cielo aperto. Tutte le aule erano rivestite di marmi, sculture e mosaici.
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Oggi, seppur maestose, potete vedere solo le vestigia ma l’Aula X rende l’idea della grandezza delle terme: qui sono conservate la tomba dei platorini e due sepolcri in tufo del II d.C. riccamente decorati e affrescati. C’è poi l’Aula XI che in realtà era una delle cisterne: osservate i pavimenti in mosaico dove viene raffigurato Ercole in lotta con Acheloo.
Immergetevi poi nella sacralità della Basilica di S.Maria degli Angeli commissionata a Michelangelo nel 1561 da papa Pio IV. L’austera facciata è sostanzialmente costituita dalle mura che cingevano le terme; l’interno, tripudio di marmi policromi e colonne, ricalca esattamente le antiche camere delle Terme di Diocleziano.
Non lontano dalla Termini Romana sorge il neo-rinascimentale Palazzo Massimo, una delle sedi del “Museo Nazionale Romano”: all’interno ammirerete una delle più importanti collezioni legate alla Roma antica tra cui mosaici, gioielli delle matrone romane e sculture quali il Discobolo Lancellotti e l’Ermafrodita Dormiente.
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