Evoluzione silenziosa: la straordinaria Mostra Subaquea di Jason deCaires Tayl

I fondali marini regalano da sempre scenari mozzafiato agli amanti delle immersioni, ma avreste mai pensato di poter persino ammirare un museo subacqueo? È il caso della mostra “Evoluzione silenziosa”, vediamo di cosa si tratta.

Chi è l’artista

Jason deCaires Taylor è un istruttore subacqueo e scultore britannico, famoso per fondere queste due passioni, come? Creando dei veri e propri musei sott’acqua. Per chi è appassionato di sub non mancano le mete da esplorare in ogni angolo del globo, tra barriere coralline e città sommerse , ma quello che propone Taylor è assolutamente unico e strabiliante. L’artista si era già fatto conoscere in precedenza per alcune sue opere sottomarine, tra cui il primo museo subacqueo al mondo, realizzato nel 2006 al largo delle coste di Grenada, nei Caraibi sud orientali.

La mostra Silent Evolution

Nel Golfo del Messico, più precisamente nei fondali di Isla Mujeres, a 8 metri di profondità al largo di Cancun è possibile ammirare un museo davvero atipico. Si tratta del Museo Subacuático de Arte (MUSA), che ospita la mostra sottomarina “Silent Evolution” (Evoluzione Silenziosa), il quale vanta oltre 400 sculture realizzate da Taylor e che oggi rappresenta la mostra subacquea più grande del mondo. L’idea scaturì nell’artista a seguito della devastazione di questa zona da parte dell’uragano Ivan, nel settembre 2004, tragico evento che portò anche alla distruzione di parte della barriera corallina. Taylor, da buon ecologista e amante del mare, decise di impegnarsi nel ricreare un nuovo habitat per ospitare la fauna marina locale, realizzando appunto delle statue tutte rigorosamente prodotte utilizzando esclusivamente materiali eco compatibili che potessero diventare la nuova “casa” per la vita sottomarina. Fu così che, a cavallo tra il 2009 e il 2010, nacque Evoluzione Silenziosa.

Le opere e il messaggio

Le opere di Taylor rappresentano delle persone appartenenti a un’antica civiltà che sopravvivono in un ambiente atipico, difficile ma in equilibrio con la natura. Il messaggio dello scultore amante dei fondali è proprio questo: il desiderio di un’armonia tra uomo e natura, oggi più che mai deturpata dalla mano umana. Parte dell’obiettivo di Taylor si può dire raggiunto, dato che a oggi le sue sculture ospitano finalmente la vita: alghe, coralli e pesci popolano le statue sottomarine creando un equilibrio armonioso e un ambiente unico tutto da esplorare, tra i colori straordinari conferiti da Madre Natura.